Madre e figlioletta di due anni aggredite da un pitbull, finiscono in ospedale

Aggredita da un pitbull, una bimba di due anni ha dovuto essere medicata e «ricucita» a un braccio e ai glutei, con alcuni punti di sutura. Anche la mamma della piccola è stata morsicata dal cane e ferita lievemente a un braccio. È successo nel tardo pomeriggio di sabato a Dalmine e in seguito all’episodio i carabinieri della stazione locale hanno disposto l’affidamento temporaneo dell’aggressivo animale ad un canile.

L’aggressione si è verificata attorno alle 19, in piazza della Libertà, di fronte al municipio. La bimba, Alessia, con i genitori Claudio Guadrini e Claudia Condelli, era appena scesa dall’auto, parcheggiata in piazza. Il pitbull, di colore marrone e appartenente ad un altro cittadino di Dalmine, G. F., di 25 anni, non aveva museruola, ed è sfuggito al legittimo proprietario. Ha raggiunto la bimba e le ha morso un braccio, poi ha aggredito la madre, che nel frattempo aveva sollevato da terra la bambina ed è riuscito a far cadere a terra entrambe. L’aggressione è stata rapidissima. Claudio Guadrini ha tentato di colpire il cane a calci più volte, mentre ringhiava di fronte a madre e bimba ritrovatesi per terra. Ma l’animale è stato infine fermato dal proprietario, che è stato poi deferito dai carabinieri - intervenuti dopo poco - per omessa custodia. Claudia Condelli e la figlia sono state curate alla guardia medica di Dalmine e poi al pronto soccorso dell’ospedale di Zingonia.

(02/05/2005)

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