Matrimoni con clandestini La procura apre un’inchiesta

La procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta per verificare l’esistenza di matrimoni fittizi per far avere la cittadinanza a clandestini, come avevano ventilato nei giorni scorsi i sindaci della Lega appoggiando l’ordinanza del loro collega di Caravaggio. È in corso una serie di verifiche nei Comuni della provincia per capire se ci siano stati episodi di questo tipo. «I sindaci parlano di questa evenienza, noi andremo a verificare. Se scopriremo che è successo - dichiara il procuratore Adriano Galizzi -, lo sposo italiano rischia la denuncia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ma anche sindaci, assessori e addetti allo stato civile, nel caso ne fossero stati a conoscenza e non l’hanno segnalato alle forze dell’ordine, potrebbero essere indagati per omessa denuncia». Intanto la procura ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta sugli slogan urlati all’indirizzo del prefetto durante la manifestazione leghista di sabato scorso.(13/12/2007)

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