Nasce a Bergamo un polo nazionale per la ricerca cinematografica

Nasce a Bergamo un polo nazionale per la ricerca cinematografica. L’Università degli studi di Bergamo e la Fondazione Alasca (Archivio Lombardo dell’Audiovisivo e Servizi Culturali Annessi) hanno infatti siglato un accordo che prevede la cessione dell’imponente patrimonio documentario della Fondazione all’Università bergamasca, l’avvio di una gestione comune di questo archivio da parte delle due istituzioni, e il trasferimento della sede della Fondazione Alasca nell’ex Collegio Baroni di via Pignolo, complesso immobiliare di proprietà dell’Università.Le collezioni cedute dalla Fondazione all’Università degli studi di Bergamo sono composte da una biblioteca specialistica con 6.664 volumi di argomento cinematografico; una videoteca con 9.019 film su diversi supporti; un’emeroteca con circa 300 testate e oltre 10.000 fascicoli; una cineteca con 313 film in pellicole 16 e 35 mm; ed una fototeca con 80.000 soggetti, di cui 60.000 su supporto cartaceo e 20.000 in formato digitale. L’accordo di collaborazione tra Università e Alasca per la gestione e l’incremento delle collezioni, contribuirà ad aumentare ulteriormente le potenzialità del centro di documentazione rendendolo un polo di ancor maggiore rilievo per gli studi di interesse cinematografico e un riferimento per le attività culturali in genere.

(17/04/2005)

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