Nelle valli torna la neve
E il circo bianco ringrazia

Neve copiosa su in alto dove si scia, ancora neve. Durante la giornata di giovedì 2 gennaio i fiocchi hanno fatto nuovamente la propria comparsa nelle valli, coprendo le principali località turistiche.

Neve copiosa su in alto dove si scia, ancora neve. Durante la giornata di giovedì 2 gennaio i fiocchi hanno fatto nuovamente la propria comparsa nelle valli, coprendo le principali località turistiche. Questa volta i fiocchi sono caduti anche a media quota (generalmente a partire dai 600 metri) imbiancando tetti e alberi.

La nevicata è stata però intermittente: cominciata al mattino si è infatti trasformata in pioggia nel corso del pomeriggio, per poi esaurirsi completamente e lasciare il posto alla nebbia. Così i disagi alla circolazione sono stati limitati, se non cadute di piante o terriccio presto risolte.

In Val Seriana precipitazioni più intense si sono abbattute sulle stazioni sciistiche della zona: i fiocchi (con una coltre di circa quindici centimetri) si sono aggiunti al manto che nei giorni scorsi aveva consentito di aprire le piste di Lizzola, Spiazzi di Gromo, Colere e Presolana. Dieci centimetri di neve sono caduti a Schilpario, in Valle di Scalve, ultima stazione in ordine di tempo ad aver inaugurato la stagione bianca, il 30 dicembre scorso.

Non è stata dovuta alle condizioni atmosferiche l’anomalia che, per tutta la giornata di giovedì, ha bloccato la seggiovia quadriposto «Cima Pora», l’impianto che conduce alla sommità dell’omonima montagna di Castione. Un guasto tecnico che - secondo quanto comunicato dai gestori - è stato risolto .

Cambiando valle, la musica suona sempre bene, per gli amanti della neve: la Valle Brembana da Sedrina ai comprensori sciistici di Foppolo-Carona, San Simone, Cusio e Valtorta è coperta da un manto di neve, scesa copiosa durante tutta la giornata di ieri. Si passa dai pochi centimetri a Zogno sino ai quasi 40 centimetri di Foppolo. E Bremboski sorride per le condizioni ottimali delle piste.

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