Non pagano la bolletta da anni
Acqua razionata per 200 persone

Entro due settimane i residenti dei condomini di Zingonia, dove nei mesi scorsi erano state registrate insolvenze nei pagamenti delle bollette dell’acqua, dovranno versare almeno una caparra per ripianare i debiti. Nel frattempo, per loro acqua razionata. A stabilirlo è stata la Bas Sii, l’azienda del gruppo A2A che si occupa dell’erogazione dell’acqua nel comune di Ciserano, e che da ieri ha reso esecutivo il provvedimento di fornitura solo a scopi umanitari. In pratica una quantità minima di acqua per dodici ore al giorno. Circa duecento inquilini dei complessi Athena e Anna, perlopiù immigrati, riceveranno dunque solo il minimo indispensabile di acqua. Nel giro di tre anni e mezzo i condomini dei sei palazzi hanno accumulato un debito pari a 300 mila euro. Bas e Comune li avevano invitati a versare entro lo scorso 30 settembre una caparra. Ma, mentre i residenti di quattro palazzine nelle scorse settimane hanno provveduto al versamento di un anticipo, circa duecento inquilini di altri due condomini non hanno rispettato l’ultimatum imposto da Bas e da ieri ricevono solo il minimo indispensabile di acqua. Nel caso di un mancato versamento della caparra entro il 12 ottobre, inoltre, il provvedimento potrebbe farsi ancora più drastico, con un’interruzione totale del servizio.(02/10/2008)

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