Nuovi controlli allo scalo ferroviario
22 identificati, obiettivo: riqualificare

Nuovi controlli della polizia di Bergamo nel pomeriggio del 17 gennaio. Si tratta di controlli mirati presso la zona dello scalo ferroviario cittadino, al fine di prevenire e reprimere quei fenomeni di microcriminalità ed illegalità diffusa che tanto creano allarme sociale nella cittadinanza.

Gli uomini della Squadra mobile della Questura, coadiuvati da tre equipaggi del Reparto prevenzione crimine della Lombardia e da altrettanti della Polizia ferroviaria di Bergamo, unitamente ad un operatore della locale Polizia scientifica sono entrati all’interno dello scalo ferroviario, tra via Gavazzeni e la stazione dei treni, fermando ed identificando 22 persone.

A due cittadini stranieri è stato notificato l’invito a presentarsi presso il locale Ufficio Immigrazione al fine di regolarizzare la loro posizione sul territorio italiano. Ad un cittadino italiano, residente in un Comune della Provincia di Bergamo è stato notificato il provvedimento del «foglio di via obbligatorio» al Comune di residenza con divieto di rientrare nel Comune di Bergamo per tre anni.

La zona controllata è quotidianamente frequentata da tossicodipendenti e spacciatori e si presenta di difficile accesso per la folta vegetazione, che crea un riparo naturale per tutti coloro che vogliono bivaccare, creando degrado ed allarme sociale. Quest’attività di prevenzione posta in essere dalla Questura di Bergamo continuerà nei prossimi giorni, anche in considerazione di una progressiva riqualificazione dell’area.

© RIPRODUZIONE RISERVATA