Oltre il Colle, nuova frana sul Monte Alben

Lo sgretolamento si sarebbe verificato nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 aprile. Nessun pericolo per la zona abitata

Ancora un franamento di rocce sulle pendici nord del Monte Alben che sovrastano Oltre il Colle. Lo sgretolamento della parete rocciosa, che ha portato a valle una massa detritica stimata tra i 2.000 e il 2.500 metri cubi, si sarebbe verificato nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 aprile arenandosi nei pressi di ciò che resta della stazione alta della seggiovia della Conca dell’Alben in disuso da almeno un paio di decenni.

Venerdì 2 maggio la frana è stata poi analizzata dagli esperti che hanno studiato nel dettaglio il fenomeno: il distacco si sarebbe verificato a quota 1.700 metri per fermarsi a quota 1.400. Si è trattato fortunatamente di una massa ridotta di materiale che non ha raggiunto quindi la zona abitata.
La montagna è però ovviamente monitorata : «Non appena ci è stato reso noto l’evento - ha dichiarato il vicesindaco di Oltre il Colle Manuel Manenti - abbiamo verificato e constatato l’insussistenza di pericolo di alcun genere. La situazione sarà però chiaramente tenuta sotto osservazione dall’amministrazione comunale».

La zona già nel 2004 era stata interessata da un analogo evento sviluppatosi in due successivi momenti a attribuito alla conformazione geologica dell’Alben caratterizzata da infiltrazioni d’acqua che provocano, nella fase del disgelo, il distacco di porzioni di parete o lo sgretolamento di materiale.
Un primo franamento era avvenuto nel mese di maggio e successivamente il 24 luglio dopo alcuni giorni di forte pioggia. La frana, in quest’ultimo caso, si avvicinò pericolosamente ad alcune villette del villaggio turistico posto lungo la strada che dal paese sale alla Conca dell’Alben.

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(03/05/2008)

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