Orio guarda verso Montichiari
Pronti a offrire anche 25 milioni

Verona no, Montichiari sì. Con anche una possibile cifra di partenza: 20 milioni di euro. Ma se fosse necessario trattare, si potrebbe anche andare sopra i 25. Se in coppia con i bresciani, meglio.

Verona no, Montichiari sì. Il Patto di sindacato che raggruppa i soci bergamaschi di Sacbo non fa un passo indietro: a settembre aveva dato mandato al presidente Miro Radici di trattare solo per la gestione dell’aeroporto bresciano e due mesi dopo non ha cambiato idea.

Un’eventuale ingresso di Sacbo nella (variegata assai, 39 soci) compagine veronese è considerato dai bergamaschi non utile. Anzi, decisamente rischioso considerata la perdita di 45 milioni nell’ultimo triennio. Diverso è il discorso di Montichiari, del quale si continua a chiedere la gestione ai veronesi, detentori della concessione dal marzo scorso. Con il pieno beneplacito della milanese Sea (presente al 30,98% in Sacbo), dicono i soci bergamaschi. Informalmente sarebbe stata abbozzata alla controparte anche una possibile cifra di partenza: 20 milioni di euro. Ma se fosse necessario trattare, si potrebbe anche andare sopra i 25. Se in coppia con i bresciani, meglio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA