Orobie, varato il sistema turistico

Per la prima volta cinque comunità montane (Valle Brembana, Valle Imagna, Val di Scalve, Valle Seriana e Valle Seriana Superiore) si uniscono e danno vita al sistema turistico delle Orobie bergamasche. Lo ha stabilito la giunta regionale, che ha anche approvato il Sistema turistico «Bergamo Isola e Pianura».

«Un risultato importante per il territorio orobico - ha detto l’assessore allo Sport, Giovani e Turismo, Pier Gianni Prosperini - chiamato a fare sistema con le sue specificità: dalla montagna, che deve poter vivere tutto l’anno e non solo grazie agli sport di montagna, ai territori di pianura, che trovano nel patrimonio storico, culturale, religioso e ambientale i punti di forza e distinzione».

«La nascita dei nuovi sistemi turistici - ha commentato l’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Marco Pagnoncelli, responsabile del tavolo territoriale di confronto della Provincia di Bergamo - darà una ulteriore spinta alla crescita e allo sviluppo del territorio bergamasco. Le bellezze della natura e i beni culturali rappresentano da sempre un punto di forza della Lombardia. Con questi provvedimenti abbiamo la possibilità di valorizzare ancora di più questo patrimonio in chiave turistica e di sviluppo economico».

La Giunta ha approvato il programma di sviluppo turistico, secondo quanto stabilito dal testo unico delle leggi regionali in materia di turismo (legge 15 del 2007).
La legge definisce, infatti, i sistemi turistici come l’insieme di programmi, progetti e servizi orientati allo sviluppo turistico del territorio e all’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, promossi dalle autonomie locali, dalle imprese del settore, in forma singola o associata, e dalle associazioni imprenditoriali di categoria. La comunità montana della Valle Seriana è l’ente coordinatore del sistema turistico.

Il sistema turistico delle Orobie bergamasche interessa i territori di 97 comuni compresi entro i confini amministrativi delle cinque Comunità Montane, coincidenti con l’ambito turistico montano della Provincia di Bergamo; mediamente sono state oltre 470 mila le presenze turistiche registrate nel triennio 2004/2006.

Tra gli obiettivi generali del sistema figurano la valorizzazione e qualificazione delle principali risorse, infrastrutture e attrazioni turistiche per aumentarne l’attrattività; conservazione, tutela e valorizzazione delle risorse naturali e ambientali, nonché dei beni e patrimoni culturali; sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi turistici; coordinamento delle azioni di comunicazione, promozione e commercializzazione della destinazione Orobie per favorire l’efficacia delle azioni e, soprattutto la destagionalizzazione delle presenze, fenomeno che riguarda in modo particolare questa parte delle Prealpi lombarde. 

Per ciò che riguarda le Orobie, esclusi gli interventi programmati sulla rete della viabilità dalla Provincia di Bergamo, un particolare interesse meritano le reti dei sentieri e percorsi montani e le piste ciclopedonali di valle: Regione Lombardia ha recentemente finanziato i tratti Vertova - Clusone per la Valle Seriana e S. Pellegrino Terme - Piazza Brembana per la Valle Brembana.

Per lo sviluppo del sistema turistico Orobie si punta, in misura particolare, a sfruttare lo scalo di Orio che, con i suoi oltre 5 milioni di passeggeri (secondo i dati sul turismo bergamasco relativi al 2006) rappresenta il vero motore dello sviluppo turistico della provincia di Bergamo e un’opportunità su cui incentrare una strategia articolata e complessa di incoming e gestione dei flussi turistici. Ora l’obbiettivo è intercettare e veicolare verso la destinazione Orobie una percentuale compresa fra l’1 e il 3% dei flussi incidenti sulla scalo bergamasco.

(02/04/2008)

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