Ospedali Riuniti, l’assistenza non va in vacanza

Pur nell’ambito di una consueta flessione dell’attività nel periodo estivo, il lavoro agli Ospedali Riuniti sembra non conoscere tregua in questi primi giorni del mese di agosto: nei reparti, nelle sale operatorie, al Pronto Soccorso, ma anche nei servizi più utilizzati dai cittadini, a cominciare dal Centro Prelievi e dal Cups, il lavoro prosegue incessante, con ritmi anche più intensi rispetto ai mesi di giugno e luglio.Nella prima parte del mese, per esempio, il Centro Prelievi ha eseguito una media di 457 prelievi venosi al giorno nella prima settimana e di 585 nella seconda, confermando l’incremento dell’attività che ogni anno si registra ad agosto rispetto ai restanti mesi estivi. «L’aumento dell’attività nel mese di agosto – spiega Vincenza Perani, responsabile del Centro Prelievi dei Riuniti - è legato, da un lato, alla chiusura di alcuni laboratori di Bergamo, dall’altro al fatto che gli utenti che rimangono in città approfittano delle vacanze per sottoporsi agli esami del sangue, specialmente nei giorni feriali a ridosso delle festività e dei ponti di agosto. Dall’inizio di questa settimana siamo arrivati anche a oltre 800 accessi al giorno, tra cui 600 solo per prelievi ematici».Questi dati si inseriscono all’interno di un trend costante di incremento dell’attività del Centro Prelievi, che ha visto aumentare gli accessi di oltre il 60 % in pochi anni, passando dai 141.000 del 1999 ai 233.000 del 2007. «Nei primi 7 mesi di quest’anno abbiamo registrato un incremento degli accessi pari al 5% rispetto allo stesso periodo del 2007 - specifica la responsabile -, passando da 136.000 a 143.000 utenti, con una media di circa 20.000 accessi al mese».Anche gli operatori del Cups di certo non hanno di che annoiarsi in questo periodo. «In questi giorni abbiamo una media giornaliera di 1.400 accessi agli sportelli del front office e 1.000 telefonate al call center – commenta Angelo Vedovati, responsabile dell’attività amministrativa del Cups -. Certo, si tratta di numeri inferiori rispetto ad altri periodi dell’anno, quando registriamo anche 2.000 accessi al giorno, ma la nostra attività prosegue a pieno ritmo, anche ad agosto, tant’è che abbiamo deciso di mantenere i consueti orari di attività per tutto il periodo estivo». Per rispondere adeguatamente a tutte queste richieste sia il Centro Prelievi che il Cups chiuderanno solo nel week-end di Ferragosto e il giorno di S. Alessandro, garantendo il servizio secondo la consueta articolazione dell’attività per tutto il restante periodo estivo.Anche il Pronto Soccorso continua la propria attività, assicurando assistenza sanitaria 24 ore su 24, anche ai turisti. «Tra giugno e agosto abbiamo sempre registrato una flessione degli accessi, ma quest’anno la riduzione è meno marcata degli anni scorsi – spiega Claudio Arici, responsabile del Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti -. I dati di quest’ultimo periodo sembrano infatti ricalcare l’aumento dell’attività registrata dall’inizio dell’anno: da gennaio le prestazioni sono aumentate di circa il 10%, in linea con gli incrementi registrati anche dagli altri Pronto Soccorso della città. Tra i nostri utenti, specialmente nei periodi estivi, vediamo sempre più spesso turisti, anche stranieri».(14/08/2008)

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