«Pacem in terris», due giornate di studio

Con due intense giornate di studio in programma oggi e domani, si celebra il 40° anniversario dell’enciclica «Pacem in terris», scritta da Papa Giovanni XXIII. E’ il primo documento pontificio, interamente dedicato alla natura della pace in terra. E proprio il tema della pace - così drammaticamente attuale - è l’argomento di cui si parlerà oggi pomeriggio (giovedì 8 maggio) nella chiesa ipogea del Seminario vescovile «Giovanni XXIII», nell’incontro in programma alle 17.30 con monsignor Michel Sabbah, patriarca latino di Gerusalemme.

Domani (venerdì 9 maggio), la seconda e ultima giornata di convegno si terrà nella «Sala Alabastro» del Centro congressi Giovanni XXIII. Le relazioni, coordinate da Daniele Rocchetti, dell’Ufficio studi delle Acli, cominiceranno alle 9. Interverranno: mons. Antonio Acerbi, docente dell’Università Cattolica di Brescia su «Il tempo e la Chiesa della Pacem in terris»; il prof. Mauro Ceruti, preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bergamo su «La sfida della pace»; lo storico prof. Pietro Scoppola su «Verso equilibri sempre nuovi e più umani». Le conclusioni sono affidate a Mario Gualeni, segretario generale della Cisl di Bergamo.

(08/05/2003)

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