
Cronaca
Domenica 03 Luglio 2016
Passerella, 1,5 milioni di visitatori
In extremis anche Eros Ramazzotti
È calato il sipario sul progetto «The Floating Piers». Nella giornata finale di domenica 3 luglio, così come nell’intero fine settimana gli afflussi sono stati intensi, ma molto scorrevoli. La stragrande maggioranza dei visitatori è riuscita a raggiungere e percorrere l’opera. L’opera è rimasta aperta per l’ultima volta fino a mezzanotte con accessi concessi fino alle 22.
E c’è stata ancora la visita di qualche vip, come il famoso cantante Eros Ramazzotti. In totale sono stati circa un milione e mezzo i visitatori che hanno «camminato sulle acque». Promossa a pieni voti l’installazione di Christo, c’è stato qualche problema legato ai trasporti e alla scarsa ricettività, ma in definitiva il progetto dell’artista bulgaro ha centrato l’obiettivo.
Il Comitato di coordinamento ha raccolto alcune dichiarazioni dei soggetti istituzionali coinvolti direttamente nel progetto: «Ci siamo messi a servizio di un territorio che, ne siamo ora ancor più consapevoli di prima, non avrebbe potuto affrontare un evento di tali dimensioni se non fossimo stati capaci di tenere insieme e di coordinare tutte quelle funzioni indispensabili in occasione di un “grande evento” come quello che abbiamo affrontato. E la struttura ha risposto alla grande, con efficienza, responsabilità, equilibrio, rapidità, professionalità e con una coralità straordinaria». Così ha commentato il prefetto di Brescia, Valerio Valenti, la chiusura della kermesse di Christo sul Sebino.

(Foto di San Marco)
«Non bastano i grazie a ciascun operatore che ha prestato servizio in questi lunghi e impegnativi giorni, qui sul lago d’Iseo, per ricompensare e riconoscere la dedizione e la bravura di ciascuno di essi. Alle donne e agli uomini che hanno operato nel Comitato di Coordinamento, sulle strade e in acqua o nel cielo desidero quindi rivolgere un apprezzamento profondo e sentito - ha concluso il prefetto - insieme ad un caloroso ed affettuoso virtuale abbraccio. Senza di loro questo indiscutibile successo di The Floating Piers non sarebbe stato possibile»


(Foto di Filippo Pinotti)
Paola Pezzotti, sindaco di Sulzano: «Il territorio del lago d’Iseo, in particolare Sulzano e Monte Isola, ha saputo accogliere un sorprendente numero di visitatori, offrendo un’esperienza artistica indimenticabile e consentendo di conoscere un angolo nascosto d’Italia. Abbiamo delineato un nuovo modello di gestione di eventi culturali, dimostrando non solo che è possibile abbinare arte, gastronomia, cultura territoriale, ma che tutto questo è gestibile anche da piccole comunità quando le stesse si sentono coinvolte in un progetto. Tutta la popolazione ha riconosciuto il valore dell’opera di Christo, ci ha creduto e ha messo in campo quanto di più sorprendente è in grado di produrre l’intraprendenza bresciana. Sono sicura che questa nuova consapevolezza porterà a un ancor più ampio sviluppo sia sociale che turistico del nostro territorio»

«Monte Isola è stata ‘caput mundi’ per 16 giorni» ha sottolineato Fiorello Turla, sindaco di Monte Isola. «Io ero lì, sono stato parte di questo incredibile evento che è stato The Floating Piers. Alberghi, ristoranti, bar e negozi hanno registrato ingressi e presenze a dir poco sorprendenti, e le immagini del Lago d’Iseo sono state trasmesse sulle principali reti internazionali.Per la mia piccola isola è stata una sfida che tuttavia abbiamo accolto con entusiasmo e siamo grati per questa meravigliosa esperienza, che avrà certo un impatto duraturo».
Il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, gli assessori, il prefetto di Brescia, Valenti, e gli amministratori comunali del Sebino bresciano, terranno lunedì 4 luglio a Sale Marasino una conferenza stampa al termine della riunione con la cabina di regia di The Floating Piers per illustrare il bilancio dell’evento.
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