Pedemontana, si parte davvero

Pedemontana, stavolta si parte davvero. Lo stato di avanzamento del progetto e la tempestica per la realizzazione sono stati illustrati e discussi venerdì 19 dicembre nello Spazio Viterbi della Provincia. L’incontro ha consentito di focalizzare gli obiettivi principali legati al progetto:1)la sua realizzazione entro il 2015;2)la realizzazione in tutta la sua estensione con pieno titolo anche del tratto bergamasco, da Malpensa fino all’aggancio con la A4 a Osio Sotto, dopo che per molti anni era stata ipotizzata come un’opera in coda;3)progetto di qualità: significa una accurata progettazione dell’autostrada, del ponte di attraversamento dell’Adda a Bottanuco; un’attenta pianificazione dell’assetto ambientale, anche di ciò che sta attorno all’autostrada, con la contestuale progettazione anche della tratta ferroviaria Seregno-Levate;4)realizzazione oltre che dell’asse autostradale anche delle opere connesse, in particolare la dorsale dell’Isola, da Terno a Filago, con l’obiettivo di liberare i centri abitati dei vari Comuni dal traffico di attraversamento che oggi li penalizza;5)realizzazione degli interventi di compensazione riferiti alla costruzione della pista ciclabile lungo tutta l’asta della Pedemontana, integrata con quattro progetti locali di valorizzazione ambientale del territorio bergamasco, così denominati: boschi e terrazzi agricoli di Bottanuco all’interno del parco Adda; corridoi sulla piana agricola Bottanuco-Filago; percorsi ciclopedonali all’interno del parco del Brembo; valorizzazione e ampliamento del bosco dell’Itala, nel Comune di Osio Sotto.Già prevista dalla programmazione provinciale nel 2000, l’opera è stata poi confermata dalla Provincia nel 2004. Ora, grazie all’impegno di Governo e Regione Lombardia, decolla in vista dell’evento Expo 2015 a Milano. Dopo la quarta corsia dell’autostrada Bergamo-Milano, si avvia quindi la realizzazione della Pedemontana a cui farà seguito l’inizio dei lavori per l’autostrada BreBeMi e della interconnessione proposta dalla Provincia di Bergamo IPB (da Bergamo a Treviglio).Per rimanere alla Pedemontana, il tratto che interessa la terra bergamasca va da Bottanuco a Osio Sotto/Brembate, ivi compresa la dorsale dell’Isola che da Terno d’Isola arriva a Filago.L’infrastruttura consentirà il collegamento dall’A4 sino all’aeroporto della Malpensa, interessando le province di Bergamo, Milano, Como e Varese. La lunghezza complessiva sarà di 157 km totali, di cui 87 di autostrada e 70 di nuova viabilità provinciale e comunale. Per i lombardi sarà un risparmio di 45 milioni di ore all’anno nei tempi di spostamento su strada, con una marcata riduzione dei fattori inquinanti dovuti al traffico e risparmio di carburante.Per la Bergamasca, nell’immediato significa creare condizioni di opportunità ampliate di lavoro, necessarie per la realizzazione e, a partire dal 2015, il compimento di un vasto disegno di modernizzazione del territorio, che consentirà nuovi sbocchi per le attività produttive, perché farà crescere il fattore competitivo bergamasco.Leggi la cronaca dell’incontro (19/12/2008)

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