Pensionati, nella tredicesima un aumento medio di 70 euro

Una buona notizia per tutti i pensionati d’Italia e, di conseguenza, anche per quelli bergamaschi. L’aumento delle tredicesime annunciato dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, sarà in media di 70 euro a pensionato. I calcoli sono stati fatti dai tecnici dell’Inps, che spiegano come l’operazione, legata all’attuazione del primo modulo della riforma fiscale, costerà alle casse dello Stato circa 700 milioni di euro.

L’aumento è frutto del meccanismo adottato nell’applicare il primo modulo della riforma fiscale del ministro Tremonti. In pratica, le deduzioni previste dalla riforma sono state spalmate su tredici mensilità invece che su dodici: con il risultato che le singole mensilità, dal mese di gennaio 2003 in poi, sono state leggermente più basse del dovuto; di conseguenza, le tredicesime saranno più pesanti. In media - affermano i tecnici dell’istituto di previdenza - di 70 euro per pensionato.

Ma ad arricchire la tredicesima dei pensionati ci sono anche altre voci: per esempio, un aumento generale dell’importo delle pensioni, che si riflette anche sulla tredicesima mensilità. E per i pensionati cosiddetti «incapienti» ci sarà un aumento di 155 euro. L’insieme delle voci comporterà nel 2003 una maggiore spesa di 1.235 milioni di euro per il pagamento delle tredicesime ai pensionati (il 7,7% in più rispetto al 2002).

(24/11/2003)

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