Per l’Enac lo scalo di Orioè un «punto di riferimento»

L’aeroporto di Orio al Serio è un «punto di riferimento» nello sviluppo delle altre realtà italiane. Lo scalo bergamasco ha ricevuto oggi il plauso dei vertici dell’Enac, l’Ente nazionale aviazione civile: per una riunione del Consiglio di amministrazione Enac sono arrivati a Orio Vito Raggio e Silvano Manera, rispettivamente presidente e direttore generale dell’Ente. «L’aeroporto - ha detto Raggio - non solo è in utile e non ha mai evidenziato problemi, ma è anche esempio di sviluppo serio, equilibrato. Enac guarda al lavoro del management di Orio con grande compiacimento». I vertici Enac hanno anche illustrato in linea più generale le prospettive dell’attività del trasporto aereo in Italia, che non potranno prescindere da una pianificazione regionale dell’attività aeroportuale. Tocca allo Stato indicare gli scali d’interesse nazionale, ma sono le Regioni a dover mettere nero su bianco un piano complessivo. Una pianificazione che, come primo obiettivo, dovrà facilitare l’integrazione degli scali favorendo lo sviluppo delle peculiarità. Quanto al caso lombardo, Orio al Serio è la più avanzata realtà a livello di viaggi low-cost, mentre Montichiari potrebbe puntare sui voli cargo. (30/03/2006)

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