Pirateria informatica dal Lazio a Bergamo

Una vera e propria banda di hackers - 20 giovani in tutto fra cui uno residente a Bergamo e un 17enne laziale- è stata smantellata dalla polizia postale di Catania. I pirati informatici erano specializzati nell’attacco a siti istituzionali come quello del ministero delle Finanze o di varie Università. Gli investigatori della polizia postale hanno fatto irruzione questa mattina nell’abitazione del 17enne, sequestrando un computer e diverso materiale informatico. Il resto dell’operazione si è sviluppato tra Bergamo, Milano, Rovigo, Savona, Bologna, Perugia, Teramo, Latina, Napoli, Bari, Foggia, Cosenza, Palermo, Reggio.Per la prima volta in Italia, è stato contestato a dei pirati informatici il reato di associazione per delinquere finalizzata all’intrusione e al danneggiamento di sistemi informatici. Secondo i sospetti della polizia postale, il 17enne e gli altri denunciati (tutti di buona famiglia) utilizzavano il programma di messaggistica istantanea mIRC per organizzare gli attacchi ai siti. Tra i nickname utilizzati dagli hacker c erano nomi come Zeus o Sinapsi.

(18/06/2005)

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