Processo per il delitto di Grumello adesso depone il teste chiave

E’ attesa per domani l’udienza-chiave nel delitto di Grumello: è infatti in programma la deposizione del teste chiave: Luca Zenoni, imprenditore quarantenne di Leffe, l’uomo sulle cui dichiarazioni si fonda l’accusa di omicidio a carico di Pierino Caldara, 41 anni, di Chiuduno, e Claudio Micheli, 37, di Gandino, a giudizio per l’assassinio di Fabio Belotti, il commercialista di 41 anni freddato con tre colpi di pistola il 21 ottobre di quattro anni fa fuori dal cancello della sua abitazione, a Grumello del Monte. Fu infatti Zenoni a raccontare agli inquirenti, nei mesi successivi al delitto, che a sparare fu Caldara, geloso di una relazione che la moglie avrebbe avuto (lei l’ha sempre negata) nei primi mesi del ’99 con il professionista ucciso. Zenoni avrebbe appreso del delitto dal presunto complice di Caldara, cioè Claudio Micheli, che gli avrebbe riferito le circostanze dell’omicidio. Ora Zenoni è chiamato a ribadire davanti alla Corte d’assise quello che aveva già detto a investigatori e inquirenti.

(13/11/03)

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