Quando il meteo ci rovina l’umore
5 mosse contro lo stress da maltempo

Il maltempo autunnale ormai è arrivato anche nella Bergamasca. Quando cambia il tempo l’organismo deve adattarsi e subisce uno «stress»: l’umore peggiora e a volte ricompaiono disturbi come mal di testa o dolori alle ossa. Ma si può fare qualcosa per stare meglio.

I meteoropatici sono circa il 5% della popolazione, i meteorosensibili il 30-40%, ma bene o male tutti «sentiamo» gli effetti del tempo, anche se magari non ce ne accorgiamo e non abbiamo sintomi evidenti. A risentirne di più sono gli anziani e le donne, così come chi soffre di ipertensione, cefalea cronica o sindromi osteoarticolari: quando cambia il meteo, lo «stress» abbassa la soglia del dolore e i fastidi si avvertono di più.

Di recente c’è chi ha messo a punto degli strumenti per cercare di «monitorare» la correlazione tra meteo e benessere: per esempio, il questionario «Meteo-Q» realizzato da Luigi Janiri, Marianna Mazza e Marco Di Nicola dell’Istituto di Psichiatria del Policlinico Gemelli di Roma oppure l’applicazione «Meteopatia» di 3bmeteo.

Ma resta la domanda: che fare quando le bizze del meteo ci fanno sentire più «giù» del solito? Ecco qualche consiglio.

1 - Muoversi. Per quanto possa essere piacevole nei giorni di maltempo rimanere in casa al caldo, sotto le coperte e o sul divano, è meglio non rinunciare all’attività fisica: una corsa o una semplice passeggiata all’aperto (ombrello o k-way se piove) a passo spedito può essere un valido aiuto. Se le condizioni meteo sono proprio proibitive, l’alternativa può essere qualche esercizio indoor, meglio se appena dopo il risveglio.

2 - Orari regolari. Cercare di alzarsi e andare a letto sempre alla stessa ora della giornata, così come mettersi a tavola a orari regolari può essere un aiuto valido a per non stressare con continui cambiamenti l’organismo, che nei giorni di maltempo ha già il suo bel daffare.

3 - Luce. Con il brutto tempo e nei mesi invernali siamo meno esposti alla luce del sole e questo condiziona negativamente l’umore (ne sono un esempio i Paesi nordici, dove inverni lunghi e bui fanno aumentare i casi di depressione). Bisogna dunque cercare di «sfruttare» il più possibile le ore diurne per fare il pieno di luce: alzarsi presto (anche la domenica), uscire e mantenersi attivi il più possibile di giorno, anche si è tipi «notturni» che preferiscono uscire o svolgere attività in orari serali.

4 - Occhio al cibo. Grandi abbuffate, cibi saporiti e dolciumi, anche se sembrano dare sollievo, in realtà non aiutano il nostro organismo a combattere lo stress da maltempo. Meglio essere misurati: pasti leggeri e alimenti ricchi di «omega 3», come alcune tipologie di pesce. Ovviamente non bisogna nemmeno andare all’estremo opposto: saltare i pasti non è una buona soluzione.

5 - Respirare. Nei momenti di maggiore stress molti respirano «male»: le tante cose da fare e troppi pensieri rendono affannoso o frammentato il respiro, senza che ce ne accorgiamo questo non fa che aumentare i livelli di stress e ansia. Prestare attenzione alla respirazione quando ci si sente più nervosi del solito, fermarsi e fare qualche respiro profondo «con la pancia» può essere un ottimo alleato.

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