Rapina da 30 mila euro a gennaio
Da una targa presi i tre banditi

Il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bergamo ha arrestato gli autori della rapina che lo scorso 20 gennaio si era verificata a Brusaporto, ai danni dell'azienda Agricom Service, ditta con sede nella zona industriale e specializzata nella ricerca di personale da fornire alle società che si occupano di logistica e di trasporto.

In manette sono finiti tre uomini: l'esecutore della rapina, un 35enne della provincia di Pavia che ora si trova in carcere, l'autista alla guida della macchina con cui la banda è scappata con il bottino, un 32enne di Terno d'Isola agli arresti domiciliari, e il basista del gruppo, un autotrasportatore di Bresso di 40 anni, dipendente della Agricom Service e a conoscenza che il giorno della rapina la ditta avrebbe avuto in sede parecchio denaro per pagare i suoi lavoratori.

Il colpo era stato infatti messo a segno proprio nel giorno in cui i dipendenti della ditta di via Artigiani avrebbero dovuto ricevere gli stipendi. I soldi contenuti in una borsa e destinati ai lavoratori - per un valore totale di 30 mila euro - sono finiti invece nelle mani delle persone sbagliate. Un solo bandito si è introdotto negli uffici con il volto parzialmente coperto da un cappellino; l'altro complice è stato notato all'esterno, nell'abitacolo di un'utilitaria, una Ford Ka. Il rapinatore è quindi entrato nell'azienda impugnando una pistola di cui si è servito per minacciare i presenti.
La fuga sulla Ford è stata velocissima e i banditi hanno arraffato 30 mila euro in pochi minuti. Il tempo però sufficiente per un testimone di leggere la targa della Ford ka con la quale gli agenti sono risaliti alla banda. la macchina è infatti risultata di proprietà della fidanzata dell'autosta del gruppo, estranea però alla vicenda. Da qui il nucleo operativo e radiomobile ha messo a segno i tre arresti, tutti con l'accusa di concorso in rapina.

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