Rapina in farmacia: e l’Ordine minaccia una «serrata»

Rapina nel pomeriggio alla farmacia di Torre Boldone. Intorno alle 16,30 due uomini sono entrati con la scusa di comprare un medicinale. Quando il farmacista ha risposto che serviva la ricetta, uno dei due complici ha estratto una pistola e gliel’ha puntata alla tempia. L’altro rapinatore ha subito raggiunto la cassa e l’ha svuotata. Il bottino del colpo è di 300 euro.

Quando i banditi sono scappati, il farmacista ha dato l’allarme. Quest’ultima rapina - dopo le due messe a segno la scorsa settimana - ha spinto il presidente dell’Ordine dei farmacisti, Ferdinando Bialetti, a minacciare la chiusura delle farmacie a battenti aperti in mancanza di adeguata protezione da parte delle forze dell’ordine.

Domani Bialetti incontrerà il prefetto proprio per parlare di sicurezza. Se non sarà trovata una soluzione soddisfacente, è probabile che i medicinali nelle farmacie di turno si potranno presto ottenere anche di giorno solo attraverso gli sportelli di sicurezza.

(5/10/2003)

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