Rapinarono un 77enne in casa: due in manette

Non contenti del bottino i rapinatori erano tornati qualche ora più tardi e avevano saccheggiato l’appartamento, che si trova al piano rialzato

Due arresti e un indagato. Sono il risultato delle indagini della squadra mobile di Bergamo su una rapina in casa, messa a segno venti giorni fa in via Carnovali. Vittima un pensionato di 77 anni: in due avevano fatto irruzione - nella notte fra l’11 e il 12 marzo - e armati di coltello lo avevano costretto, puntandogli l’arma alla gola, a consegnare 40 euro. Non contenti i rapinatori erano poi tornati qualche ora più tardi e avevano saccheggiato l’appartamento, che si trova al piano rialzato: il pensionato infatti, spaventato per l’accaduto, si era trasferito dal fratello. Usando alcuni assegni rubati nell’abitazione gli autori avevano anche pagato, qualche giorno più tardi debiti che avevano con un commerciante di Osio Sotto. Una lunga serie di accertamenti ha permesso di risalire a Daniele Cavaliere, 33 anni di Verdellino, che ora si trova in carcere con l’accusa di rapina aggravata, falso, truffa e tentata truffa. Agli arresti domiciliari per gli stessi reati è invece finito l’altro presunto rapinatore, Eude Loi, 28 anni, di Dalmine. Nell’inchiesta è coinvolto anche un cittadino brasiliano residente a Capriate, accusato solo di falso e di tentata truffa: avrebbe avuto l’incarico di smerciare gli assegni rubati al pensionato e poi falsificati.

31/3/2003

Su l’Eco di Bergamo del 1° aprile 2003

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