Rapisce e violenta una donna: kosovaro arrestato a Bergamo

Sequestro di persona e violenza sessuale: sono le pesanti accuse che hanno portato in carcere nel pomeriggio di ieri, venerdì, un 37enne immigrato kosovaro. I carabinieri della stazione di Bergamo Bassa lo hanno arrestato in applicazione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bergamo, su richiesta del pubblico ministero. Sulla base degli elementi sinora raccolti l’extracomunitario sarebbe l’autore del sequestro di una connazionale di 34 anni e del figlio di pochi anni. La donna sarebbe stata presa dal kosovaro agli inizi del mese di settembre a Bergamo, ma il sequestro si sarebbe protratto per diversi giorni durante i quali l’immigrato avrebbe abusato ripetutamente della donna. In particolare, minacciando anche il bambino, avrebbe costretto la 34enne a seguirlo in una casa abbandonata di Genova, obbligandola a subire violenza sessuale; poi si sarebbe trascinato madre e figlio anche in altre località del Nord Italia. La donna è stata liberata solo dopo due settimane e si è presentata ai carabinieri di Bergamo, denunciando quello che le era accaduto. L’arrestato ora è nella casa circondariale di Bergamo a disposizione del gip, che lo interrogherà nei prossimi giorni.(14/10/2006)

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