Cronaca
Lunedì 13 Gennaio 2003
Regolarizzazione degli stranieri frenata finora dalla burocrazia
Finora le domande tornano con il contagocce: solo 1152 su 14 mila. L’appello del prefetto Cono Federico
La regolarizzazione degli stranieri va avanti a rilento. Il prefetto Cono Federico ha presentato una sintesi di come stanno andando avanti le procedure. A fronte di 14.300 domande presentate a Bergamo per l’emersione del lavoro irregolare, ne sono rientrate da Roma finora soltanto 1.152. Di queste, 392 sono state fino adesso protocollate, e 116 sono praticamente pronte. Su quasi quindicimila istanze, però, la media resta per adesso molto bassa. Il prefetto ha precisato che è interesse e volontà di tutti che nei nove mesi previsti vengano messi in regola quelli che ne hanno la possibilità effettiva. "Certo è che da Roma ci devono arrivare - ha detto Federico - a ritmo più costante le istanze perché altrimenti il rischio è che ci siano momenti di stop perché non si hanno carte da esaminare e poi queste si concentrino tutte insieme creando un intasamento che non riusciremmo a smaltire". Il dato più interessante riguarda il numero delle pratiche da rigettare tout court: sono solo 12 su 392, vale a dire meno del 5 per cento.
(13/1/03) Su L’Eco di Bergamo del 14 gennaio 2003
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