Restauro finito, apre Porta Garibaldi

Lunedì 11 giugno apre Porta Garibaldi ristrutturata. Alle 11,30, Porta San Lorenzo - così è anche chiamata la Porta - accoglierà i cittadini e le autorità che interverranno alla cerimonia di inaugurazione così come si presentava un tempo a quanti varcavano le soglie della città antica, Garibaldi compreso: battenti serrati e l’aspetto solido di un edificio antico, ma ben conservato. Il restauro, promosso da «Mar.Com» insieme al Comune è stato un’operazione di successo, anche se la spesa è stata maggiore del previsto.I 380 mila euro (Iva al 20 per cento compresa) che la Fondazione Banca Popolare di Bergamo ha generosamente sborsato, sono bastati infatti appena a coprire i costi e qualcosa è rimasto a carico della società. Del resto il restauro si è presentato da subito molto impegnativo e il degrado era evidente: tetto sfondato, un pietra delicata e bisognosa di manutenzione su ogni suo centimetro, l’incognita del portone, recuperato alla fine solo dopo essere stato smontato e ristrutturato in laboratorio.
Del resto era parecchio che nessuno metteva mano all’edificio in maniera seria: l’ultimo cantiere degno di nota, dopo la cessazione del dominio della Serenissima e prima dell’intervento appena concluso, risalirebbe addirittura al 1959, quando in occasione del centenario dell’ingresso di Garibaldi in città, si decise di «rendere la porta più decorosa in vista festeggiamenti», come recitano le cronache cittadine dell’epoca. Poi più nulla. Fino al giugno dello scorso anno, quando con l’alleanza tra Comune, «Mar.Com» e Fondazione Banca Popolare di Bergamo si concretizza il nuovo progetto di restauro coordinato dal professor Luciano Formica con la supervisione del Sovrintendente ai Beni architettonici e culturali della Lombardia Giuseppe Napoleone.

(10/06/2007)

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