Rissa in stile Far West ad Azzano
Cenone di fine anno movimentato

È finita in stile saloon, con tavoli che volavano, sedie sfasciate e l’avventore molesto pestato a colpi di sgabello dagli altri cinquanta presenti.

Notte movimentata, quella di Capodanno, al ristorante pizzeria «Mamma mia» di Azzano San Paolo, in via Piave. Con grave danno per il titolare, Enzo Di Tavi, che prima ha dovuto sedare gli animi a colpi di spray al peperoncino e, adesso, è alle prese con la conta dei danni (non lievi) per il suo locale. È lo stesso ristoratore che fornisce la sua ricostruzione dei fatti.

Stando al racconto del ristoratore, un bergamasco di 46 anni, già frequentatore del locale e quindi conosciuto sia dalla clientela (molti di origine dominicana) che dal personale, avrebbe continuato per tutta la serata a disturbare tutti: dal pizzaiolo agli altri clienti, con atteggiamenti molesti e provocatori. Gli animi sono rimasti quieti per quasi tutto il corso della lunga notte di festa. Fino alle 6 del mattino, quando il clima si è surriscaldato, per poi diventare rovente, quando il bergamasco - stando al racconto dei presenti - avrebbe afferrato un tavolo, lanciandolo contro alcuni commensali.

Lo scenario descritto è quello di una mega rissa in stile far west: i commensali l’hanno atterrato e colpito - donne comprese - a colpi di sgabello. Il ristoratore è dovuto intervenire con un bomboletta di spray al peperoncino per sedare gli animi. Il bergamasco ferito è stato trasportato all’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Fortunatamente le sue condizioni non risultano gravi.

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