«Rosso stop», un dispositivo per pizzicare gli automobilisti indisciplinati nell’Isola

Il servizio attivato dal Consorzio di Polizia Locale dell’Isola sulle strade principali di tre comuni: Bonate Sotto, Presezzo e Brembate Sopra. Dal 1° gennaio ad oggi sono state rilevate 3.000 infrazioni

Si chiama «Rosso stop» ed è l’ultimo servizio attivato dal Consorzio di Polizia Locale dell’Isola, con sede a Terno d’Isola, che con la recente adesione del comune di Almenno San Salvatore ha allargato i suoi confini sino a raggiungere la Valle Imagna.

«Rosso stop» è attivo sulle strade principali di tre comuni: Bonate Sotto, Presezzo e Brembate Sopra. Attraverso un dispositivo fotografico vengono «pizzicati» gli automobilisti che non rispettano il semaforo rosso.

Dal 1° gennaio scorso sono state circa 3.000 le violazioni rilevate con questo sistema, un dispositivo peraltro contestato da alcuni automobilisti perché a volte segnalerebbe il superamento dell’incrocio semaforizzato quando ancora la luce è gialla. Tesi quest’ultima confutata dal comandante Fabio Masserini: «Le nostre apparecchiature - afferma - sono omologate dai ministeri competenti ed effettuano due rilevazioni fotografiche: la prima quando l’automezzo sta per entrare nell’area d’incrocio con il semaforo rosso, mentre il secondo scatto evidenzia l’auto in mezzo al crocevia».

Con l’adesione di Almenno San Salvatore, il Consorzio di Polizia Locale dell’Isola supera i 60.000 abitanti e si estende su un territorio di 60 kmq. Impegna un forza di 40 agenti di polizia che pattugliano per 18 ore (dalle 7,30 all’1,30) le strade dei comuni. Oltre al servizio di pattugliamento delle strade viene garantito anche il «Vigile di quartiere» e da poco è operativo il nucleo cinofili che opera con le forze di polizia del territorio. Entro fine anno su 10 degli 11 paesi del consorzio verrà attivato il servizio di videosorveglianza.

(26/08/2003)

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