Rubato il rame del Tram delle valli
La Teb: «Nessun rischio per la sicurezza dei passeggeri»

Preso in flagranza di reato con 25 metri di cavi di rame rubati dal cantiere del Tram delle valli a Torre Boldone. Per il falegname 29enne fermato dai carabinieri sono scattate le manette, ma il fatto curioso è che dai controlli effettuati su tutta la linea dalla Teb (la società che sta realizzando il tram), di cavi di rame ne sono stati rubati, negli ultimi mesi, 1600 metri: il rame rubato, infatti, serviva per la messa a terra dell’energia elettrica. Sulla sicurezza dei passeggeri interviene e rassicura i bergamaschi Paolo Galimberti, direttore dei Lavori del cantiere della Teb: «È bene precisare che non si è prodotto nè per il passato nè si produrrà per il futuro alcun rischio per la sicurezza dei tram nè, tanto meno, dei passeggeri. Quotidianamente - specifica - viene effettuato un meticoloso controllo del tratto di linea attivata per le prove e per il rodaggio dei veicoli, prima di dare corrente elettrica e di eseguire i necessari e programmati collaudi, sostituendo, laddove mancante, l’impianto di messa a terra in rame. Il rame trafugato, dunque, di cui avevano ovviamente notizia, non avrebbe mai potuto mettere a rischio alcunchè». «Nessun pericolo nemmeno per il futuro - prosegue Galimberti -: l’impianto di messa a terra della trazione elettrica dell’intera linea sarà completamente con corde di acciaio-alluminio (standard RFI) e bandelle di acciaio (i cui lavori, sono già in calendario). Massima sicurezza, dunque, sia per la linea che per i passeggeri».(18/09/2008)

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