S. Pellegrino, tragedia per gioco Giovane muore, ferita una ragazza

Un ragazzo morto e una ragazza ferita: questo il bilancio forse di un tragico gioco tra giovani avvenuto ieri sera a San Pellegrino, sulla sponda del fiume Brembo. Attorno alle 23,30 due ragazzi hanno cominciato a scherzare sporgendosi dal muretto dell’argine che dà sul Grand Hotel. Da una prima ricostruzione fornita dalla ragazza, sembra che il ragazzo, Antonio Locatelli, 26 anni impresario edile di Zogno, abbia preso di peso per scherzo la ragazza, Amalia Carrara 19 anni di Serina, sollevandola nel vuoto dal parapetto-muretto sopra il fiume. A quel punto il peso avrebbe avuto il sopravvento ed entrambi i ragazzi avrebbero perso l’equilibrio facendo un volo di 7 metri e finendo sul greto del fiume. Niente da fare per il ragazzo, morto sul colpo dopo aver battuto violentemente il capo sulla gettata in cemento che costeggia il fiume. La ragazza invece, ha riportato fratture multiple: svenuta, si è poi ripresa dando l’allarme, ma per il suo amico non c’era più nulla da fare. La ragazza è stata ricoverata a San Giovanni Bianco. Pare che non ci fossero altri testimoni della tragedia. I carabinieri di San Pellegrino stanno cercando di ricostruire la vicenda: sul posto anche il 118 e i vigili del fuoco di Bergamo.

(17/05/03)

Su L’Eco di Bergamo del 18/05/03

© RIPRODUZIONE RISERVATA