Lunedì 28 Aprile 2008
Sacbo, Testa presidente onorario
E il Cda è pronto a nominare Ratti

Dei 9 consiglieri nominati dall’assemblea 5 sono di parte bergamasca (il Patto di sindacato detiene il 50,02 per cento delle quote) e 4 milanesi, ma con equilibri abbastanza complessi. Mario Ratti è in quota al Comune e Renato Ravasio alla Provincia. Poi ci sono quattro privati: Emilio Zanetti per la Banca Popolare, Roberto Sestini per la Camera di Commercio, Cesare Zonca per il Creberg (che nella mezza tornata precedente post Lanzillotta aveva espresso Testa) e Alfio Lamanna in una sorta di concerto incrociato tra i soci privati bergamaschi e la milanese Sea. Quest’ultima esprime anche Aldo Brandirali, Luca Squeri e Francesco Triscari Binoni.
Nella sua prima riunione (ancora da definire la convocazione) il nuovo Consiglio d’amministrazione nominerà il suo presidente: la carica sarà attribuita – come noto da tempo – a Mario Ratti, già presidente dell’Unione Industriali e che in questi anni ha lavorato in stretto contatto con Testa, al quale i soci hanno attribuito la presidenza onoraria per acclamazione. Ratti sarà affiancato da due vicepresidenti, uno sarà Ravasio con cariche da amministratore delegato, il secondo lo esprimerà Sea: o la riconferma di Brandirali, o Lamanna.
L’assemblea degli azionisti Sacbo ha anche approvato il consuntivo 2007, che rileva un utile di 9 milioni e 932 mila euro. L’assemblea ha approvato la distribuzione di 3 milioni di dividendo tra i soci, circa 84 centesimi ad azione: Sea porterà così a casa circa 1, 5 milioni forte del suo 49,98 per cento, poco più di 400 mila euro a testa Comune (13,84 per cento) e Provincia (13,2), 300 mila la Banca Popolare (10,02 per cento) e poi via via tutti gli altri.
(28/04/2008)
a.campoleoni
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