Salesiani di Treviglio, cambio al vertice Il nuovo direttore arriva da Selvino

Passaggio del testimone ai Salesiani di Treviglio. Don Antonio Ferrari - originario del Bresciano - lascerà il Centro salesiano di Treviglio che guidava dal per trasferirsi come direttore nella Casa di Chiari. Venerdì si insedierà invece il nuovo direttore, don Claudio Silvano Cacioli, che in serata riceverà ufficialmente i rappresentanti della comunità trevigliese: 39 anni, originario di Selvino, don Cacioli è stato ordinato sacerdote nel 1999; arriva dall’Istituto salesiano Beata Vergine di San Luca di Bologna dove, dal 1999, ha ricoperto l’incarico di preside.

Laureato in Giurisprudenza, don Claudio aveva aiutato i familiari nella conduzione del ristorante pizzeria «La Ruota» di Selvino: entrato nella vita amministrativa partecipando alle elezioni comunali, nel giorno d’insediamento del Consiglio aveva annunciato ufficialmente a tutti l’intenzione di farsi prete.

Don Ferrari, che lascia l’incarico, era invece arrivato a Treviglio dall’Istituto Sant’Ambrogio di Milano ma in precedenza aveva già ricoperto l’incarico di direttore per sei anni nella Casa di Chiari, dove ora ritorna. Prenderà il posto di don Franco Fontana, di origini trevigliesi.

(23/08/2005)

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