Sblocca Italia, fondi ai mini Comuni
Ecco la prima graduatoria del ministero

Pubblicati gli elenchi dei primi 3.100 che hanno risposto al bando del ministero delle Infrastrutture «Nuovi progetti di interventi» nei piccoli Comuni . Avviata l’istruttoria, la scadenza per presentare le proposte è il 28 maggio.

È stato avviato l’iter istruttorio delle richieste per il Programma «Nuovi progetti di interventi» arrivate da oltre 3.100 piccoli Comuni. In rispetto del principio di trasparenza si pubblicano gli elenchi delle proposte, suddivise per Regioni e Province Autonome. Il ministero ricorda che Comuni o Unioni di Comuni possono ancora inoltrare le richieste entro il 28 maggio via Pec, all’indirizzo mail specifico secondo la Regione o Provincia autonoma di appartenenza.

Intanto, con il Click day, si può procedere agli adempimenti istruttori previsti della Convenzione Mit-Anci. A tal fine sono stati avviati i contatti tra il Mit e la Presidenza del Consiglio dei ministri alla quale è affidato il compito dell’istruttoria da svolgere di concerto con lo stesso Ministero delle Infrastrutture.

Gli elenchi pubblicati riportano l’indirizzo PEC del mittente, l’oggetto della PEC inviata, il giorno e l’ora della ricevuta di accettazione rilasciata dal gestore di posta elettronica certificata del mittente. Tale orario, come previsto dall’art.7, comma 2, della Convenzione costituisce la data e l’ora di presentazione della richiesta ed in base ad esso è definita la graduatoria dei Comuni per i quali, ai sensi dell’articolo 6 della Convenzione Mit-Anci, si procederà alla verifica di ammissibilità e di seguito alla graduatoria dei Comuni finanziati.

Dagli elenchi sono state eliminate le istanze doppie e le istanze pervenute prima delle ore 8.59.59, primo orario ammissibile tenendo conto del secondo di tolleranza ammesso dalla normativa tecnica di settore. Manca l’elenco relativo alla Provincia autonoma di Bolzano in quanto alla data del 14 maggio nessuno dei Comuni ricadenti nel suo territorio ha inviato richiesta.

Il Programma, inserito nello Sblocca Italia, prevede la disponibilità di 100 milioni di euro per nuovi progetti dei Comuni sotto 5.000 abitanti e nasce dopo il dialogo avviato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi con i sindaci sulle opere necessarie o da completare.

Le risorse sono destinate, tra le altre, a opere di riqualificazione e manutenzione del territorio, riduzione del rischio idrogeologico, incremento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico, impianti per energia da fonti rinnovabili, messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare riferimento a quelli scolastici, alle strutture socio-assistenziali di proprietà comunale e alle strutture di maggiore fruizione pubblica.

Sul sito del ministero la graduatoria della Lombardia.

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