Scappò dopo aver causato un incidente mortaleBraccato dalla polizia, ha preferito costituirsi

Si è costituito questa mattina l’albanese di 25 anni che nel pomeriggio del 28 novembre, alla guida di una Alfa Romeo 146, aveva provocanto un incidente a San Paolo d’Argon (nelle foto il punto in cuiu si era verificato), causando la morte di Roberto Mutti, meccanico di 25 anni residente a Trescore.

In Italia da clandestino, l’immigrato abitava in provincia di Brescia: dopo l’incidente era scappato, abbandonando la macchina. La polizia intercomunale dei Colli, grazie anche alla testimonianza di un kosovaro che era sull’Alfa Romeo con il giovane albanese, è riuscita a stringere il cerchio: ha rintracciato prima gli amici, poi la famiglia del fuggitivo. Attraverso un avvocato di Brindisi, dove il 25enne era scappato, l’uomo è stato convinto a consegnarsi alle forze dell’ordine. È stato denunciato per omissione di soccorso, poi arrestato per violazione della legge Bossi-Fini, in quanto clandestino.

Roberto Mutti, la vittima dell’incidente, era morto nella notte fra il 28 e il 29 novembre mentre i medici dell’ospedale Bolognini di Seriate cercavano di salvargli la vita con un intervento chirurgico: lavorava nell’autofficina del padre e al momento dell’incidente stava andando a Bergamo in moto ad acquistare alcuni pezzi di ricambio. Nel violento impatto aveva riportato lesioni risultate purtroppo fatali.

(06/12/2005)