S.Caterina, esplode appartamentoGrave un giovane inquilino

Il 28 enne, che abitava nel palazzo da un mese, subito soccorso da un tassista che transitava in strada in quel momento. Gli inquirenti pensano a un incidente

Attimi di terrore nella notte fra sabato e domenica in borgo S. Caterina attorno alle 2,30. Gli abitanti hanno sentito un grande boato che ha accompagnato l’esplosione di un monolocale al civico 36, all’incrocio con via Celestini. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è l’incidente, anche se non viene scartata nessuna pista. Quello che è certo è che la stanza, al momento dell’esplosione, era satura di gas (nell’alloggio era presente uno scaldabagno a gas), e il giovane di 28 anni che vi risiedeva ora è al Centro grandi ustionati di Torino con ustioni di terzo grado in prognosi riservata: abitava lì da un mese. Subito dopo la fortissima esplosione, un tassista che in quel momento transitava sotto il palazzo, ha udito le urla del giovane che chiedeva aiuto e ha prestato i primi soccorsi. La deflagrazione ha sfondato due grandi finestre e distrutto un lampione sottostante raggiunto dalla griglia di una delle finestre. Nessun danno invece per le case vicine.

Sull’Eco di Bergamo del 14/10/02

© RIPRODUZIONE RISERVATA