Sci, in Bergamascasolo alcune le stazioni aperte

Il bollettino neve dell’Apt

Un altro fine settimana all’insegna della scarsità di neve in tutta la Bergamasca, con solo alcune piste aperte per gli appassionati. In alta valle Seriana e per la valle di Scalve purtroppo alla mancanza di precipitazioni si è aggiunta anche una temperatura elevata, per cui non si è riusciti a produrre neve artificiale. Ora, almeno su questo fronte, la situazione è migliorata. Rimarranno chiuse le piste delle stazioni di Lizzola e di Presolana, mentre a Valbondione apre per la prima volta la pista di fondo Casa Corti per un tratto di cinquecento metri. Apre anche la stazione di Spiazzi di Gromo: innevata artificialmente la pista che dalla zona dell’intermedio scende fino agli alberghi. Al Monte Pora nel fine settimana sarà sciabile la pista servita dalla seggiovia del Termen e, forse, anche quella servita dall’impianto Valzelli. In valle di Scalve rimarranno chiuse sia la pista di fondo di Schilpario che le piste di discesa di Epolo. Unica stazione aperta Colere: si scierà dai 2200 metri del Ferrantino ai 1800 metri di quota, con un manto nevoso naturale compreso tra i 35 e i 95 centimetri.La situazione della sciabilità delle stazioni bianche della Valle Brembana è invece decisamente migliorata. È la stazione di Valtorta/Piani di Bobbio che da sabato apre definitivamente la stagione proponendo Pista Tre Signori sul versante bergamasco del comprensorio e quindi Pista Fortino e Pista Chiesetta. Nel comprensorio di Brembosuperski si è potuto incrementare l’innevamento delle Piste Quarta Baita e Montebello: è molto probabile che la stagione entri nel vivo senza più interruzione infrasettimanale. Entra in pista anche San Simone di Valleve mentre restano chiuse le piste di Valcarisole di Carona. Non c’è neve nelle due stazioni di Valserina e non è sciabile alcuna pista del fondo dell’intero comprensorio brembano.(13/12/2007)

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