Sciopero del trasporto pubblicoVenerdì disagi per chi viaggia

Dalle 9 alle 13 braccia incrociate nel settore ferroviario e in quello del trasporto pubblico. Dalle 12 alle 16 disagi nel trasporto aereo ma solo presso i centri Enav (assistenza al volo) di Milano

Treni, pullman e aerei. Nuova ondata di scioperi e nuovo rischio di paralisi per il trasporto pubblico. Filt-Cgil, Fit-Cisl,  Uilt, Faisa, Cisal, Orsa e Fast Ferrovie confermano lo sciopero nazionale di quattro ore indetto per venerdì 9 maggio, dalle 9 alle 13 per il settore ferroviario. La decisione dello sciopero non è stata condivisa dall’Ugl. A incrociare le braccia, inoltre, anche i dipendenti del trasporto pubblico locale, con disagi per le linee Atb, con disagi nella fascia oraria compresa tra le 9,15 e le 12,30 mentre l’aeroporto di Orio al Serio non sarà coinvolto: in programma dalle 12 alle 16 una mobilitazione del settore del trasporto aereo ma solo presso i centri Enav (assistenza al volo) di Milano.

La vertenza si riaccende per il mancato avvio delle  trattative per arrivare alla firma del primo contratto  collettivo nazionale della mobilità, la nuova piattaforma  contrattuale varata lo scorso 21 febbraio. I sindacati spiegano  di aver chiesto l’apertura di un tavolo già il 22 febbraio e di aver poi inutilmente sollecitato l’apertura di un confronto.

(0505/2008)

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