
Si trova alla camera mortuaria del cimitero di Castelnuovo del Garda la salma del giovane di Calusco d’Adda annegato ieri pomeriggio nelle acque del lago di Garda. Matteo Riva, 20 anni, era arrivato proprio ieri al camping «Dell’Uva» di Lazise, nel Veronese, per trascorrere le vacanze con quattro amici.
Poco dopo le 6 del pomeriggio, i cinque ragazzi stavano facendo il bagno in località Campanello, vicino a Peschiera del Garda, quando Matteo, studente all’Istituto «Betty Ambiveri» di Ponte San Pietro, è scomparso nelle acque del lago. Probabilmente è scivolato in una buca nel fondale, in quel punto melmoso e apparentemente poco profondo.
Subito gli amici hanno dato l’allarme, ma, proprio a causa del fondo paludoso, le operazioni di ricerca sono state particolarmente difficoltose: solo verso mezzanotte i sommozzatori hanno rinvenuto a un paio di metri di profondità il corpo ormai privo di vita del giovane.
La triste notizia è stata appresa con grande cordoglio a Calusco d’Adda, dove Matteo Riva risiedeva con i genitori e altri tre fratelli in via Albenza. Domani sarà eseguita l’autopsia. La salma rientrerà a Calusco d’Adda probabilmente martedì mattina. Ancora da decidersi, invece, la data dei funerali.
(10/08/2003)
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