Sebino: prenotati i 1.80o ormeggi
Si fa rotta per il tutto esaurito

Fra boe e parabordi, si «sgomiterà» quest’anno sul Sebino. Count-down per mollare le cime, armare i natanti e lasciare le banchine per una passione, quella di vivere il lago a bordo di una imbarcazione che, per il Sebino, pare sormontare la burrasca del comparto nautico.

Fra boe e parabordi, si «sgomiterà» quest’anno sul Sebino. Count-down per mollare le cime, armare i natanti e lasciare le banchine per una passione, quella di vivere il lago a bordo di una imbarcazione che, per il Sebino, pare sormontare la burrasca del comparto nautico da anni in ginocchio.

Sul nostro lago infatti, si fa rotta sul «tutto esaurito» nel business dei posti barca gestiti dall’Autorità di Bacino. La conferma giunge da Giuseppe Tobias Faccanoni, presidente dell’ente che fa riferimento a tre laghi, Iseo, Endine e Moro.

«Negli ultimi cinque anni – spiega il presidente della società con sede a Sarnico, che regolamenta le concessioni dei posti d’ormeggio all’interno delle aree portuali –. Fatta esclusione dell’estate 2013, abbiamo sempre raggiunto il full. Negli anni scorsi, abbiamo registrato anche poco meno di 400 richieste l’anno non soddisfatte, anche se in gran parte si trattava di ricerche di nuovi ormeggi, con clienti spesso desiderosi di posti meno impegnativi economicamente. Per la stagione alle porte siamo più che soddisfatti e i pochi posti rimasti hanno i giorni contati. I numeri sul Sebino sono eloquenti: quasi 1.800 posti barca, ormai completamente impegnati, dei quali oltre 600 si concentrano nei porti di Iseo, Sarnico e Predore, i più rappresentativi per capacità ricettiva».

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