Sequestra dipendente Creberg «Datemi 50 mila euro»

Momenti di vero terrore, nel primo pomeriggio per una dipendente della filiale di piazza Sant’Anna del Credito Bergamasco, sequestrata da un malivente mentre stava per entrare in banca dall’ingresso riservato ai dipendenti. Portata poco lontano sotto la minaccia di una pistola, l’uomo ha poi chiesto all’istituto di credito un riscatto di 50 mila euro. Il direttore gliene ha però portati 5 mila: il rapinatore li ha presi ed è scappato a gambe levate facendo perdere le proprie tracce. L’episodio è avvenuto poco prima delle 14.30, quando dopo aver parcheggiato la propria bicicletta nello spazio riservato ai dipendenti della banca, la donna si stava accingendo ad entrare nell’istituto di credito dall’ingresso posteriore. In quel momento le si è avvicinato un uomo che, puntandole una pistola alla tempia, le ha intimato di seguirlo senza fiatare. L’uomo ha trascinato la donna, comprensibilmente in preda al panico, fino a una panchina di via Noli, da dove ha poi chiamato il direttore della filiale chiedendo un riscatto di 50 mila euro per lasciar libera la dipendente.Il direttore ne ha però raccolti cinquemila portandoglieli nel giro di una manciata di minuti e senza avvertire le forze dell’ordine temendo conseguenze per la donna sequestrata.Visti i soldi, il malvivente ha preferito accontentarsi di un decimo di quanto richiesto, liberando la donna e dileguandosi senza lasciare tracce. La donna è stata dapprima accompagnata in banca dove è però rimasta vittima di una crisi nervosa, poi risolta al Pronto soccorso degli Ospedali Riuniti, dov’era giunta poco prima con un’ambulanza del 118. Ancora senza esito, per il momento, le ricerche del bandito subito iniziate dai Carabinieri, giunti sul posto non appena informati dell’accaduto.Tutti i particolari su L’Eco in edicola sabato 21 giugno(20/06/2008)

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