Sequestrati dai carabinieri in 5 mesi di indagini 9 chili di cocaina: sabato l’ennesimo arresto

Gli investigatori non hanno dubbi: con il sequestro avvenuto sabato di 4 chilogrammi di cocaina, sale complessivamente a 9 chili la droga recuperata dagli uomini del nucleo operativo dei carabinieri di Bergamo nell’ambito di un’operazione avviata nel febbraio scorso e arrivata al culmine sabato scorso. Il sequestro più grosso di cocaina effettuato in provincia di Bergamo negli ultimi 3 anni.

L’ennesimo colpo inferto ad una banda di spacciatori internazionale è avvenuto con l’arresto a Palosco di un marocchino di 25 anni, El Omri Noureddine. Era alla guida di una Opel Astra quando è stato fermato dai carabinieri e bloccato mentre cercava di fuggire dopo aver abbandonato l’auto. Nella Opel è poi stata trovata la droga: 8 panetti di cocaina pura al 98 per cento, ben nascosti in una cavità ricavata vicino alla portiera anteriore sinistra.

Le indagini sviluppate dai carabinieri in questi ultimi mesi hanno consentito di individuare una rete di spacciatori magrebini, tre dei quali arrestati il 14 maggio scorso, e di scoprire i canali d’importazione della droga: canali che, dal Sud America, arrivavano in Belgio, Francia e Olanda, Paesi nei quali gli spacciatori si rifornivano delle partite di cocaina per poi farle arrivare nella Bergamasca ad un gruppo di marocchini e tunisini domiciliati nella zona di Cavernago, Palosco e Calcinate, capeggiati Kallok Belaid, arrestato il 26 giugno scorso.

(21/07/2003)

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