Sfiorati da un fulmine a Valgoglio due in ospedale Allagato il sottopassto dell’Asse. Alberi caduti

Due escursionisti sotto choc dopo essere stati sfiorati da un fulmine, incendi, allagamenti, alberi sradicati. Sono gli effetti più evidenti del temporale che si è abbattuto sulla nostra provincia. La brutta avventura per i due escursionisti si è registrata a Valgoglio, in alta Valle Seriana. I due, un quarantenne di Albino e un coetaneo di Nembro, si erano recati all’alba in montagna in cerca di funghi, quando sono stati sorpresi dal temporale. Una saetta li ha sfiorati, facendo perdere loro i sensi. Quando si sono risvegliati inzuppati d’acqua e infreddoliti, pur essendo ancora sotto choc sono riusciti con il cellulare ad allertare i soccorsi. Sul posto è arrivato l’elicottero del 118, che ha trasportato i due quarantenni agli Ospedali Riuniti di Bergamo per accertamenti.

Il violento temporale ha causato problemi un po’ ovunque: alberi caduti, rami spezzati, tombini allagati e strade trasformate in torrenti. Il cattivo tempo era stato annunciato dalle previsioni, ma probabilmente nessuno si aspettava precipitazioni così intense.

A Treviglio un fulmine si è abbattuto su una baracca in via Reni, incendiandola; stessa sorte per un magazzino di via Pasturana, sempre a Treviglio. In azione i vigili del fuoco della cittadina della Bassa.

Alberi caduti si sono visti sulla strada fra Cavernago e Ghisalba, a Treviglio in via Libertà (nella foto di Cesni qui sopra) e a Bergamo, nel giardino privato di una casa di via Calepio. Sempre a Bergamo si è allagato il sottopassaggio di Colognola dell’asse interurbano: bloccata la circolazione verso Seriate, transito difficoltoso verso Curno. Vigili del fuoco e polizia locale hanno messo in azione le idrovore e la situazione è tornata lentamente alla normalità.

Sono state necessarie tre ore di lavoro dei Vigili del fuoco di Zogno per prosciugare il pianterreno di un capannone di Piazza Brembana, che questa mattina è stato allagato dal primo temporale dell’intensa serie che si sta abbattendo sulla Valle Brembana. L’allagamento si è verificato verso le ore otto. L’acqua, a quanto pare proveniente dall’adiacente campo sportivo dove sono in corso lavori di sistemazione che avrebbero occluso degli scarichi delle acque piovane, è passata dal terreno di gioco al cortile del capannone nel quale si trovano un’officina meccanica al piano terra ed un mobilificio con esposizione al piano superiore (la G.A.M. srl e la Arredi Lazzaroni), raggiungendo rapidamente il livello di oltre venti centimetri. Qualche macchina operatrice ha subito dei danni che non sono stati però ancora quantificati. Nessun danno invece per il mobilificio

(24/07/2004)

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