
Beniamo Sugliani, decano del Cai di Bergamo, si è spento nella sua abitazione di via Baioni all’età di 100 anni, compiuti nel gennaio scorso. Grande appassionato di montagna, grande apinista e grande conoscitore delle Orobie, nel 1934 realizzò una celeberrima guida di sci alpinismo ancora oggi consultata sia per riscoprire itinerari storici sia per confrontare le differenze intercorse con il passare degli anni.Pioniere di moltissime iniziative destinate ad avvicinare i giovani alla montagna, è stato a fianco del Cai fino all’ultimo: quando venne aperta la sottoscrizione per la realizzazione del «Palamonti» fu il primo ad aderire con la propria offerta. Beniamino Sugliani premiato dal presidente del Cai, Paolo Valoti, nell’ottobre del 2005Un anno e mezzo fa era stato colpito da un ictus, ma questo non gli aveva impedito di continuare la sua vicinanza all’attività dela sede di Bergamo del Club Alpino. Un affetto ricambiato: fu proprio Sugliani a posare la «prima pietra» del Palamonti l’11 ottobre del 2003.Per saperne di più leggi L’Eco del 17 luglio(16/07/2008)
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