Cronaca
Mercoledì 16 Luglio 2003
Siccità, L’Enel apre i bacini per portare più acqua nell’Oglio
L’Enel dovrebbe aprire nelle prossime ore i bacini montani della Valle Camonica per aumentare il livello dell’acqua nel Sebino e quindi nell’Oglio.
Per il Serio è difficile intervenire, perché il livello alla diga del Barbellino è già al 50 per cento ed è difficile ipotizzare un’ulteriore aumento del rilascio di acqua per alzare il livello del fiume in secca: l’acqua inoltre serve per la produzione di energia elettrica.
La portata dell’Adda invece, oggi al 90 per cento, da lunedì - con l’utilizzo di sbarramenti - verrà ridotta al 50 per cento: l’immediata conseguenza sarà che un agricoltore ogni due non riuscirà più a irrigare i campi.
Ecco le novità di oggi dal fronte della siccità, contro la quale ben poco potranno fare i temporali annunciati per la serata e per domani.
Per quanto riguarda l’apertura degli invasi della Valcamonica - per aumentare la portata dellìOglio soprattutto nella zona critica della Bassa, bergamasca e bresciana - l’annuncio è venuto oggi da un incontro nella sede del Consorzio dell’Oglio a Brescia, cui hanno partecipato anche rappresentanti del Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca. Dagli invasi verranno rilasciati 2,4 milioni di metri cubi d’acqua.
Oggi l’Oglio è all’incirca al 70 per cento della portata estiva, ma in diminuzione: l’apertura dei bacini dell’Enel dovrebbe stabilizzare la situazione fra il 70 e l’80 per cento.
La situazione resta molto difficile e viene continuamente monitorata: rappresentanti dell’Enel nel pomeriggio hanno incontrato il prefetto di Bergamo, Cono Federico, per valutare i possibili interventi.
(16/07/03) Su L’Eco di Bergamo del 17 luglio 2003
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