
Cronaca
Giovedì 17 Luglio 2003
Siccità, nei laghi alpini acqua solo per due settimane
Gli invasi dell’Enel in Valle Camonica, aperti da ieri per dissetare le campagne attorno all’Oglio, hanno autonomia fino alla fine del mese: per due settimane potranno garantire un deflusso minimo, ma tale da sorreggere l’agricoltura.
Se entro il 2 agosto non pioverà, allora sarà vera emergenza. Lo ha confermato oggi il Consorzio di bonifica dell’Oglio, che ha sede a Brescia.
Fino a oggi - è stato detto durante una conferenza stampa indetta per fare il punto sulla situazione - il Consorzio ha potuto governare il deflusso delle acque sia dagli invasi che dal lago d’Iseo, il che ha consentito di restare in una situazione di allarme senza arrivare all’emergenza.
Ma è proprio il lago d’Iseo - in sofferenza già da 6 mesi - a preoccupare: oggi il livello è di 4 centimetri sotto allo zero idrometrico: venerdì scorso era 13 centimetri sopra lo zero. Si è registrato insomma un calo di 17 centimetri (fra 2 e 3 al giorno).
E se il livello arriverà a -30 (a questi ritmi succederà prima di due settimane) il Consorzio dell’Oglio non avrà più possibilità di regolare i deflussi. Insomma sarà vera crisi.
Per quanto riguarda l’agricoltura attorno all’Oglio, si stima che per il mais sia già compromesso il 20-30 per cento del raccolto.
(17/7/2003) Su L’Eco di Bergamo del 18 luglio 2003
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