Simone Moro rinuncia alla scalata del Nanga Parbat

Simone Moro rinuncia alla scalata del Nanga ParbatIl Nanga Parbat, ha avuto la meglio: Simone Moro si è arreso. Anche il suo secondo tentativo per raggiungere la vetta pakistana dopo avere aperto la settimana scorsa una nuova Via di oltre 2100 metri di dislivello, la montagna non ha permesso allo scalatore bergamasco di raggiungere la vetta.

«A 7000 metri di quota - ha spiegato Moro - ho combattuto tutta notte con un vento pauroso e micidiale che ha sollevato più volte la mia tenda e mi ha scaraventato lungo il ripido pendio. Per fortuna sono rimasto legato tutta notte anche in tenda e questo mi ha evitato problemi molto seri ma ovviamente non ho chiuso occhio un secondo. L’indomani mattina ho provato a salire verso i 7500 metri dell’ultimo campo nella speranza di poter fare un tentativo alla vetta ma il vento era decisamente più forte della volontà di Simone Moro».

Da qui la dolorosa rinuncia, il Nanga resta inviolato: i prossimi obiettivi sono altre due montagne di 8000 metri il Broad Peak 8047 ed il K2 da scalare entro i primi di agosto. Sul sito simonemoro.com gli ultimi aggiornamenti.

(01/07/03)

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