Solidarietà agli Ospedali Riuniti per due bimbi iracheni ustionati

Ospedali Riuniti ancora una volta in campo nel segno della solidarietà. Sarà infatti nel reparto di Chirurgia plastica dell’azienda ospedaliera bergamasca, che due bambini iracheni con il corpo rovinato da estese ustioni provocate dagli incendi scaturiti in seguito ai bombardamenti delle truppe angloamericane sul Paese ritroveranno il sorriso.

I due piccoli iracheni sono giunti ai «Riuniti» nella tarda serata dopo essere atterrati all’aeroporto di Linate.

I pazienti subiranno un primo intervento nella camera operatoria della Chirurgia plastica, diretta da Enrico Robotti (che ha ritardato di qualche giorno le proprie ferie per poter operare i due bambini), lunedì, ma è probabile - data l’estensione delle ustioni - che sarà necessario più di un intervento per ridurre i danni provocati dalle fiamme.

La Lombardia ha comunque garantito l’ ospitalità ai due bambini fin quando l’ intervento terapeutico non sarà concluso. «La Regione - dice il direttore sanitario dei "Riuniti", Marco Salmoiraghi - ci aveva contattato una decina di giorni fa per conoscere la nostra disponibilità, subito accordata».

(16/07/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 17 luglio 2003

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