Sottopasso ferroviario Vertice Comune - Rfi

Domani il sindaco incontrerà il dirigente delle Reti ferroviarie italiane (Rfi) a Palazzo Frizzoni. Lo comunica l’assessore ai Lavori pubblici Carlo Fornoni, precisando «che di per sé la presenza del primo cittadino varrà da richiamo e che l’obiettivo sarà quello di sbloccare il cantiere del sottopasso ferroviario». «Ho avuto un colloquio telefonico con l’amministratore delegato delle Rfi - spiega Roberto Bruni -. Sembra che l’opera si rimetta in moto, speriamo». E per il 2 febbraio è già convocata l’assemblea degli azionisti di Porta Sud, la società che gestirà il recupero dell’ex scalo merci, per la nomina del consiglio d’amministrazione. «Le Reti ferroviarie italiane devono scoprire le loro carte - aggiunge Fornoni - . Vogliamo capire se intendono dimostrare disponibilità ad assecondare il progetto o continuare nell’inerzia e nella carenza di collaborazione fin qui dimostrata». Per il Comune è infatti tutto pronto per dare il via al tunnel, atteso da cinquant’anni da pendolari e studenti, che dovrebbe collegare piazzale Marconi a via Gavazzeni. Il bando ha dato esito positivo: le imprese Vipp e Fabiani si sono aggiudicate la gara con un’associazione temporanea d’imprese e attendono solo il nullaosta per azionare le ruspe. L’unico problema, secondo l’assessore, riguarda la disponibilità dell’area di cantiere, di proprietà delle ferrovie. Terreni che devono ancora essere smantellati dalle strutture preesistenti, per poter permettere la partenza dei lavori di costruzione. I lavori dovevano essere già avviati a dicembre, per concludersi in 26 mesi. Al momento sono però ancora fermi.

(18/01/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA