Spaccata al Vision di Albegno di Treviolo

Tre furti in poco più di un mese dall’apertura. Sono quelli subìti dallo spaccio di occhiali Vision, ad Albegno di Treviolo. L’ultima spaccata ai danni del nuovo negozio, ubicato nel complesso commerciale lungo la Villa D’Almè-Dalmine, è stata messa a segno nella notte quando i malviventi, dopo essersi introdotti nel locale, hanno arraffato più di un centinaio di occhiali, per un bottino totale che si aggira attorno ai 15 mila euro. Un colpo studiato nei minimi particolari, ma che non è andato come i malviventi si sarebbero aspettati: a nulla infatti è valso il tentativo dei ladri di dissinnescare il sistema d’allarme dell’antifurto, coprendo la sirena con della pasta utilizzata per le guarnizioni. L’allarme a nebbia artificiale ha comunque funzionato, costringendo i malviventi ad agire di fretta perché avvolti dal fumo, e impendogli quindi di ripulire il negozio.

Sul posto sono immediatamebte intervenuti gli uomini del corpo di vigilanza Città di Bergamo e i carabinieri di Curno, ma dei ladri non c’era più nessuna traccia. La spaccata, che secondo le forze dell’ordine potrebbe essere riconducibile alla banda che in quest’ultimi mesi ha messo a segno diversi colpi ai danni di negozi di ottica della provincia, è stata compiuta poco dopo le 4.30: stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che i malviventi si siano intrufolati nel cantiere attiguo allo spaccio. Dopo aver scassinato la porta sono entrati all’interno dello spazio dove si sta realizzando un negozio e hanno rubato una scala, della quale si sono serviti non solo per spaccare la porta d’ingresso principale dell’ottica, ma anche per cercare di mettere fuori uso l’allarme.

I ladri hanno infatti utilizzato la scala per coprire la sirena dell’allarme (situato all’esterno sopra la porta d’ingresso) con della pasta che generalmente viene utilizzata per le guarnizioni, anche quella sottratta all’interno del cantiere. Ma a nulla è valso il tentativo di mettere fuori uso il sistema d’allarme: quando i malviventi, dopo aver sfondato il vetro della porta sono entrati nel negozio, sono stati avvolti dalla nebbia artificiale. Sono dunque riusciti a fare man bassa degli occhiali a loro più vicini, sottraendone circa un centinaio di paia prima di darsi alla fuga. Un bottino ingente, di entità simile a quello con cui erano fuggiti la scorsa settimana quando, dopo aver scassinato la porta d’ingresso, i ladri erano riusciti ad arraffare circa 15 mila euro di merce. Un altro furto era stato messo a segno qualche settimana prima, poco dopo l’apertura dello spaccio che si trova accanto al negozio di telefonini svaligiato un mese fa dalla banda del buco, solo ventiquattro ore dopo l’apertura.(20/03/2008)

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