Spari al congresso, parla il bergamasco
«Ero in pericolo e volevo farmi arrestare»

Resta in carcere Fausto Bortolotti, il sessantunenne originario di Cene che sabato ha sparato due colpi di pistola in aria davanti al teatro Cilea di Reggio Calabria in cui era in corso il congresso di Magistratura democratica con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando.

Lo ha deciso il gip di Reggio Calabria nell’udienza di convalida che si è svolta il 1° aprile. Per la prima volta dall’arresto, Bortolotti ha fornito ieri la sua versione.

L’uomo ha raccontato di essere «fuggito da Ventimiglia» per le pressioni e le minacce ricevute da una persona che gli chiedeva dei soldi. «Volevo farmi arrestare per sentirmi al sicuro» ha detto l’uomo.

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