Squilla il telefono in aula (consiliare)?
Multa da 50 euro - Che ne pensate?

Tempi duri a Bolzano per i consiglieri provinciali che in aula chiacchierano ad alta voce oppure usano il cellulare.

D’ora in poi rischiano una multa di 50 euro. Lo prevede, infatti, il «Regolamento per l’accesso e il comportamento nell’edificio del consiglio provinciale», una sorta di Galateo per consiglieri, giornalisti e visitatori, approvato con 27 sì, 4 no e 4 astensioni. Secondo il regolamento, il consigliere «in quanto rappresentante della popolazione altoatesina» deve mantenere «un aspetto decoroso» e deve tassativamente partecipare alle sedute. Ogni volta che esce dall’aula deve estrarre la sua tessera dal lettore per le votazioni elettroniche. Risulta assente, se non partecipa ad una votazione.

L’articolo più spinoso è di certo il 5 comma 2, che vieta «in linea di principio» l’uso del telefono. «In caso di uso molesto, o a voce alta», il presidente può richiamare all’ordine il consigliere. Se invece un telefono squilla durante la seduta, viene inflitta una sanzione di 50 euro. La lettura dei giornali in aula deve essere «strettamente correlata all’esercizio del mandato», usando possibilmente i tablet. E voi cosa ne pensate?

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