Stadio, per la messa a norma sarà una corsa contro il tempo

Messa a norma dello stadio, il tempo stringe. Tanto che al termine dell’incontro del Comitato provincile per l’ordine e la sicurezza pubblica - al quale hanno partecipato oggi anche i dirigenti dell’Atalanta, dell’Albinoleffe e del Coni - è stato deciso un immediato sopralluogo al comunale: le due società sportive si incontreranno già mercoledì mattina allo stadio con il questore e i responsabili del Comune per prendere visione diretta degli interventi da fare. Per adeguarsi alle nuove normative, che prevedono tra l’altro l’accesso alla struttura solo con biglietti nominativi, non saranno sufficienti i due mesi che ci separano dalle prime partite.

È quindi probabile che per lo stadio di Bergamo si debba ricorrere alla proroga di sei mesi. Ma l’intenzione di tutti resta quella di stringere i tempi: c’è il settore ospiti da sistemare, vanno creati i varchi di accesso con i cosiddetti «tornelli» (porte girevoli ad altezza d’uomo, non scavalcabili), senza dimenticare che nel frammentre dovranno lavorare altri operai per la posa dell’erba sintetica.

Il prefetto, Cono Federico, ha definito quello di oggi un incontro positivo, sottolineando la disponibilità di tutti: dal Comune per la struttura, alle società sportive per l’organizzazione e la biglietteria.

(27/06/2005)

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